ANNA FRANK
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Anne Frank: il racconto della mostra
Anne Frank è una ragazzina ebrea che durante la Seconda Guerra Mondiale è costretta a nascondersi per sfuggire ai nazisti. Poco prima di entrare in clandestinità, Anne aveva ricevuto due diari in dono per il suo compleanno. Inizia immediatamente a scrivere e durante il periodo trascorso nel nascondiglio annota gli avvenimenti che avvengono nell'alloggio segreto e parla di sé. Dopo più di due anni, il 4 agosto 1944 i clandestini sono scoperti, arrestati e deportati ad Auschwitz. Il padre di Anne, Otto Frank, è l'unico degli otto inquilini dell'Alloggio segreto a sopravvivere. Durante il suo lungo viaggio di ritorno in Olanda egli apprende la notizia della morte della moglie Edith. Cerca allora di ritrovare le figlie, ma in luglio viene a sapere che entrambe sono morte di malattia e di stenti nel campo di concentramento di Bergen-Belsen. Anne ha scritto nel suo diario che dopo la guerra era sua intenzione diventare scrittrice o giornalista e pubblicare il suo diario in forma di romanzo. Alcuni amici convincono Otto che il diario è un documento di grande valore ed espressività. Il 25 giugno 1947 il diario è pubblicato con il titolo "Het Achterhuis", L'alloggio segreto, in una tiratura di 3.000 copie, a cui seguono innumerevoli ristampe, traduzioni, un adattamento teatrale e cinematografico. Il diario che Anne ha scritto durante il periodo trascorso in clandestinità la renderà famosa in tutto il mondo. |
Anne Frank: breve biografia
Anne Frank nasce il 12 giugno 1929 a Francoforte sul Meno in Germania. Ha una sorella, Margot, di tre anni e mezzo più grande. La crisi economica, la salita al potere di Hitler e i crescenti sentimenti antisemitici pongono fine alla serenità della loro vita familiare. Il 5 luglio 1942 Margot riceve una lettera di convocazione: deve presentarsi per essere mandata in un “campo di lavoro” in Germania. Otto Frank e la moglie Edith decidono, come molti altri ebrei, di lasciare la Germania per sfuggire ai nazisti. Vivono in clandestinità nella casa sul retro in Prinsengracht 263, per più di due anni queste persone vivranno nascoste nell’Alloggio segreto. Poco prima di entrare in clandestinità, Anne riceve due diari in dono per il suo compleanno. Inizia immediatamente a scrivere e durante il periodo trascorso nel nascondiglio annota gli avvenimenti dell'Alloggio segreto e parla di sé. Il 4 agosto 1944, dopo più di due anni di clandestinità, Anne e gli altri clandestini vengono scoperti, arrestati e portati nel campi di transito di Westerbork (Paesi Bassi). Anne muore di tifo e di stenti nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, poco dopo Margot. Il campo sarà liberato qualche settimana più tardi dall’esercito britannico. |
‘...eppure, quando guardo il cielo,
penso che tutto si volgerà nuovamente al bene,
che anche questa spietata durezza cesserà,
che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità.’
dal diario di Anne Frank
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La mostra raccontata dalla classe 1^
I bambini di classe 1° hanno letto il libro "Otto" che parla di un orsacchiotto di pezza e di due piccoli tedeschi, compagni di gioco inseparabili che vengono improvvisamente divisi. "Finché arrivò il giorno in cui Davide dovette portare una stella gialla con la scritta -ebreo-. Tutti dovevano vedere che lui era diverso. Ma gli uomini non sono tutti uguali? Noi tre non capivamo più il mondo." Attraverso questa lettura i bambini si sono approcciati al tema della guerra, delle discriminazioni e della paura, e proprio su quest'ultima hanno elaborato un loro personalissimo libro. Per realizzarlo i bambini hanno riflettuto sulle loro paure. I disegni da loro realizzati ci accompagnano in un percorso su paure che sono, o sono state, comuni a tutti, e un loro risvolto in positivo: le paure si possono superare in diversi modi e con diverse strategie. |
La mostra raccontata dalla classe 3^
I bambini dopo la lettura di alcuni brani tratti da "Il diario di Anna Frank", "Io voglio vivere" e "La casa che guarda il cielo", hanno espresso le loro emozioni scrivendo alcune lettere e poesie ad Anne. |
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La mostra raccontata dalla classe 4^ Le nostre pagine di diario Dopo aver letto in classe alcune pagine del diario di Anne Frank e aver conosciuto la sua biografia abbiamo provato ad immedesimarci in lei e a scrivere una pagina di diario. Alcuni di noi si sono concentrati sui sentimenti di paura che Anne ha provato, altri su sentimenti di gioia. Ciò che li accomuna è la compassione verso Anne. Ciò che ci ha insegnato è per noi di grande valore: non è semplice continuare a credere “nell’intima bontà dell’uomo” quando vivi la guerra. |
‘Ognuno di noi ha dentro di sé una buona notizia.Ed è che non si sa quanto grande si può essere!Quanto si può amare!Che cosa si può realizzare!E quale sarà il nostro potenziale!’ dal diario di Anne Frank |
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L'albero di Anne
L’albero di Anne è un libro poetico, che incanta con le parole di un vecchio e saggio albero, riuscendo nell’impresa di raccontare la storia di Anne Frank da un punto di vista diverso, senza mai cadere nella retorica. |