INTERVISTA ALLE MAESTRE
INTERVISTA ALLA MAESTRA MARRO MARGHERITA ( INSEGNANTE DELLA MAESTRA DANIELA )
È contenta /o di essere stata una maestra ? Perché ha scelto di diventare un’insegnante ?
Sono stata felicissima di essere diventata una maestra , l’ ho sempre desiderato e quando sono andata in pensione ho pianto . Il primo anno c’ erano ancora le classi divise in maschi e femmine …avevo 31 maschi !!
Quanto è durata la sua carriera ?
La mia carriera è durata 40 anni
Si ricorda ancora dei suoi alunni ?
Rivedere i miei alunni è sempre una grande emozione
Quali emozioni ha provato nel rivedere la sua alunna dopo tanto tempo ?
Rivedere Daniela è stato stupendo .
Quali ricordi ha della maestra Daniela ?
E’ stata stupenda. Era intelligente, studiosa rispettosa ; è venuta a scuola anche con il gesso alla gamba.
C’erano dei bambini molti vivaci nelle sue classi ?
Erano vivaci specialmente i maschi e allora non c’era il sostegno per cui con i bambini in difficoltà non era facile .
Quale era la punizione per chi si comportava male ?
Per punizione davo dei compiti in più.
Qual è il voto più basso che ha dato ?
I voti più bassi erano il 5 e il 6- -
Quando c’erano bambini mancini, come si comportava nei loro confronti?
Non ho mai corretto i bambini mancini
Quali sentimenti ha provato nel ritornare in questa scuola ?
Tornare qui mi ha fatto provare una grande emozione , mi è sembrato di tornare a tanti anni fa
Che cosa le hanno lasciato i suoi alunni ?
Mi hanno lasciato tanti bei ricordi e tanto affetto
INTERVISTA ALLA MAESTRA SACCO MARGHERITA (INSEGNANTE DELLA MAESTRA EMANUELA)
È contenta /o di essere stata una maestra ? Perché ha scelto di diventare un’insegnante ?
Mia mamma era stata un’ insegnante , a casa si respirava il clima della scuola e di conseguenza era quasi normale che diventassi maestra . il primo incarico che ho avuto a 21 anni era una classe di 48 bambini : ero spaventatissima , perché non imparavano e quando andavo a casa piangevo . Ho anche fatto scuola ai soldati , allora c’erano tanti adulti analfabeti.
Quanto è durata la sua carriera ?
La mia carriera è durata 32 anni
Quali emozioni ha provato nel rivedere la sua alunna dopo tanto tempo ?
Rivedere gli alunni è sempre emozionante.
Quali ricordi ha della maestra Emanuela ?
Ho un ricordo bellissimo della maestra Emanuela : attenta, intelligente , curiosa ,rispettosa e brava
C’erano dei bambini molti vivaci nelle sue classi ?
Sì, c’erano dei bambini vivaci : mi ricordo uno in particolare che si era legato molto a me …
Quale era la punizione per chi si comportava male ?
Per punizioni davamo compiti in più
Qual è il voto più basso che ha dato ?
I voti più bassi che davo erano 5 e 6 - -
Ricorda un aneddoto in particolare?
Mi ricordo che una volta avevo alzato troppo la voce con una bambina , ma poi le avevo chiesto scusa.
Quando c’erano bambini mancini, come si comportava nei loro confronti?
No, non correggevo i mancini , perché non si deve fare .
Quali sentimenti ha provato nel ritornare in questa scuola ?
Tornare qui è stato emozionante,. mi avete fatto molto piacere ….che bella accoglienza !!
Siete tutti molto bravi .
INTERVISTA AL MAESTRO ANDREA CORNAGLIA
È contento di essere stata un maestro ? Perché ha scelto di diventare un insegnante ?
Sono molto contento di essere stato un maestro perché mi piacevano molto i bambini e
inoltre, questo tipo di lavoro mi permetteva di avere i pomeriggi liberi per poter stare con la famiglia.
Quanto è durata la sua carriera ?
La mia carriera è durata 30 anni. I primi anni trascorsi in piccoli paesini di montagna
(Sambuco), poi in frazione ( Cussanio e San Vittore) e infine a Fossano. Per arrivare alla
scuola di Sambuco dovevo camminare su un sentiero per 4 km perché non c’ erano strade
percorribili in auto.
Si ricorda ancora dei suoi alunni ?
Mi ricordo di quasi tutti i miei alunni, sovente rivedo Rosanna una mia ex alunna che ora è
infermiera.
C’erano dei bambini molti vivaci nelle sue classi ?
C’erano pochi bambini vivaci al massimo 1 o 2 per classe e venivano aiutati in tutti i modi.
Mi ricordo di un bambino molto vivace che nel periodo di San Giovenale trascorreva tutto il
giorno sulle giostre; una sera sono andato a prenderlo e l’ ho riportato a casa da suo padre
che per ringraziarmi il giorno dopo mi regalò una trota.
Quale era la punizione per chi si comportava male ?
I bambini che si comportavano male venivano messi nell’angolo a pensare o dietro la
lavagna. Alcuni maestri picchiavano i bambini bacchettandoli sulle dita; io non l' ho mai fatto
Ricorda un aneddoto in particolare?
Si andava a scuola solo la mattina e, all’ inizio della lezione, si recitava la preghiera. I
bambini indossavano tutti un grembiulino con un fiocco blu.
Quando c’erano bambini mancini, come si comportava nei loro confronti?
Non ho mai corretto i bambini mancini ma ce n’erano molto pochi perché molti venivano
già corretti dalle famiglie.
Che cosa le hanno lasciato i suoi alunni ?
I miei alunni mi hanno lasciato tanti ricordi e molta spontaneità.